Magda Oliviero |
Maria Maddalena Olivero, in arte Magda, aveva festeggiato 104 anni qualche mese prima della sua scomparsa avvenuta lo scorso mese di settembre. Donna di grande fascino, artista colta e con serissimi studi al conservatorio anche in composizione, aveva debuttato a soli ventitré anni alla Scala, per poi lanciarsi in una carriera lunghissima. Della sua carriera e dei suoi trionfi parlerà Lisa Domenici con il supporto degli ascolti delle sue più celebri interpretazioni a cura di Bruno Spoleti.
Una carriera cominciata da bambina, a soli sei anni, con lezioni di pianoforte, ma la sua voce potente e la grande facilità nel ricordare a memoria i testi delle romanze spinsero i suoi genitori a farle intraprendere la strada del canto. Dopo i primi difficili inizi, la Olivero incontrerà il maestro giusto: Luigi Gerussi. Sotto la sua guida imparerà a gestire la voce, arrivando al debutto, a Torino, nel 1932. Dopo appena un anno, visto il suo talento, salirà sul palco più prestigioso d'Italia, quello della Scala di Milano.Nel 1941 sposerà l'industriale italo-tedesco Aldo Busch, abbandonando per quasi un decennio le scene: riprenderà a cantare solo nel 1951 nell'opera Adriana Lecouvrer di Francesco Cilea, che per tutta la carriera rimarrà il suo cavallo di battaglia. Sarà proprio il maestro Cilea a farla tornare sulle scene. Da quel momento, il successo per lei arriverà a ogni esibizione, e sarà sempre crescente. All’età di 65 anni fu scritturata, fra molte polemiche, dal Sovrintendente del Teatro Metropolitan di New York, per Tosca e fu naturalmente un trionfò , raccogliendo 20 minuti di applausi e articoli entusiasti della stampa americana. A 85 anni, caso unico nella lirica, ha inciso l'edizione integrale dell' Adriana Lecouvreur. A 89 anni passati ha registrato una selezione della Bohème, rivelando una voce ancora fresca e acuti esemplari. A Torre del Lago Magda Olivero è stata ospite di una Master Class per giovani artisti dell’Accademia di Canto del Festival Puccini .
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