VERBANIA - Cinque anni fa il Magazzeno Storico Verbanese (storica associazione culturale che si occupa della promozione del Verbano e del suo territorio) era partito - magari con
un po’ di incoscienza, sicuramente con tanto entusiasmo - varando una
rassegna di concerti che voleva essere incentrata, anzi fortemente
incardinata sulle
meraviglie isolane del Golfo Borromeo: Isola Bella e Isola Superiore dei Pescatori. Nacque così - si era nel 2010 - la
Rassegna Insulae Harmonicae, titolo curioso per il suo
latinorum,
magari un po’ lezioso, forse leggermente pretenzioso, ma come poi si è
visto non privo di attrattiva. Era il 2010, ma i due temi che
Insulae Harmonicae
poneva alla base del proprio operare erano già presenti nei concerti
che il sodalizio del Magazzeno Storico Verbanese offriva ai propri soci e
ai simpatizzanti: il tema del “fare bene”, quindi della beneficenza, e
il tema della musica classica, barocca specialmente.
Di lì a poco, le occasioni di fare musica cominciarono a collegarsi con
quelle di fare beneficenza al di fuori dei territori isolani; se i primi
concerti erano con lo scopo di stimolare il recupero dell’organo
storico della chiesa di San Vittore in Isola Bella (con la sorpresa che
poi nel corso dei lavori è emersa, consentendo la scoperta di un organo
cinquecentesco Antegnati laddove si supponeva esserci un più comune e
ottocentesco Biroldi...) il MSV faceva già dalla terza rassegna
“puntate” concertistiche fuori dal Golfo Borromeo: la beneficenza non
deve conoscere confini o barriere. Ecco quindi che al proprio attivo,
Insulae Harmonicae può orgogliosamente annoverare concerti e raccolte fondi a Verbania (
pro Museo del Paesaggio e
pro Gruppo Verbanese Sciatori Ciechi), a Cannero Riviera (
pro Fondazione Hollman), a Trobaso (
pro
restauri del monumentale altare piramidale tiberiniano 1646) oltre che
per il già ricordato restauro dell’organo Antegnati Brunelli Biroldi
della chiesa di S. Vittore d’Isola Bella.
L’evoluzione continua: se nelle scorse rassegne Insulae Harmonicae era
“uscita d’isola” e si era affacciata ai sagrati delle chiese di Susello
di Ghiffa, Magognino, Trobaso, Carciano, Vezzo, Brisino e altri luoghi
dello stretto ambito vicino-piemontese, ora, con la
quinta rassegna, Insulae Harmonicae
guarda verso l’intero bacino lacustre verbanese, ben conscia della
validità dello slogan «Cultura per la Solidarietà»; una solidarietà che
quest’anno viene sostenuta da
Fondazione Cariplo, il
cui vitale supporto ha consentito - in un momento di generale crisi
economica - di mantenere gli appuntamenti della Rassegna, e tramite essi
la beneficenza che il sodalizio del Magazzeno Storico Verbanese ha da
sempre come scopo primario insieme a quello del sostegno alla cultura di
lago.
La rassegna tiene dunque moltissimo a proporre un concerto per la Fondazione Hollman di
Cannero
Riviera (8 novembre, ore 21, presso la sala polifunzionale P. Carmine,
duo Festeggio Armonico, Franz Silvestri - claviorgano, Mario Lacchini -
flauto traverso: musiche di J.S. Bach, C.P.E. Bach, Locatelli,
Leclair, Purcell), per sostenere gli impegni e le attività di
musicoterapia verso i bimbi ipo- e non vedenti: una preziosa e benefica
sollecitazione che i bimbi ricevono anche grazie al sostegno della
neonata associazione “Fiori Blu” di Padova formata dai genitori dei
bambini della “Hollman”, con cui il Magazzeno Storico Verbanese è lieto
di collaborare oramai da tre anni per sostenere le iniziative e le
terapie messe in pratica presso l’istituto.
A
Porto Valtravaglia (
22 novembre, ore 21.00) il recital clavicembalistico del maestro Filippo Emanuele Ravizza (con
una mirabile serie di sonate di Domenico Scarlatti) sarà una maniera di
festeggiare la conclusione dei restauri che grazie all’imprescindibile e
intelligente intervento dei Lions di Luino hanno consentito di
recuperare splendidamente il “cielo di angeli musicanti”, affresco sul
soffitto della seicentesca cappella di patronato Porta, nella locale
chiesa parrocchiale: è sembrato appropriato al sodalizio del MSV (e la
proposta è stata raccolta con piacere dall’autorità ecclesiastica e dai
Lions), di inaugurare con un repertorio di musiche seicentesche per
clavicembalo solista questo bel restauro: che si aggiunge ai numerosi
interventi dei Lions di Luino, sceso spesso in campo per la protezione
del patrimonio culturale e artistico delle nostre terre, in particolare
quelle di Valtravaglia. Va da sé che i fondi raccolti durante il
concerto del maestro Filippo Emanuele Ravizza verranno destinati alle
opere parrocchiali di Porto Valtravaglia.
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Lucia Signorelli (organo) e Giuseppe Tosatti (flauto) del Chronos Ensemble |
Il concerto di
Isola Bella (tenutosi il
5 ottobre, con uno splendido
recital del maestro Mario Duella,
che scaldava i cuori in una atmosfera di totale fascino, accompagnando i
presenti in un tour organistico che spaziava dal pieno Cinquecento al
primo Ottocento, mentre all’interno dell’edificio sacro si lasciava che
la buona luce pomeridiana cedesse il passo alla dolce e intima penombra
del tardo pomeriggio) ha centrato una volta ancora lo scopo di far
meglio conoscere l’importante organo Antegnati dell’Isola Bella,
rarissimo materiale fonico, uno dei meglio conservati e tra i più rari
dell’intera Italia per la bottega degli Antegnati. Dopo una accorta
messa a punto delle ance condotta
dall’organaro Mario Marzi (che ha curato il ripristino dell'organo per conto della parrocchia e del parroco, don Giuseppe Volpati), il
maestro Mario Duella
si è prodotto in una eccellente performance, che ha messo in risalto
tutti i toni e i timbri dell’antico strumento, specie nelle esecuzioni
di partiture dell’ultimo Cinquecento e di primo Seicento.
Altra occasione di fare beneficenza e di raccogliere fondi per sostenere le opere parrocchiali delle due isole Bella e
Superiore dei Pescatori sarà il pomeriggio del 16 novembre prossimo, a partire dalle ore 16, quando all’Isola Pescatori si esibirà in un programma sacro il
coro Sancta Maria de Egro.
Come già occorso per il concerto dell’Isola Bella, il trasporto in
Isola Superiore e ritorno dal Lido di Carciano sarà offerto al pubblico
dal
Consorzio Navigazione Isole Borromee che da anni si presta per aiutare il MSV nella realizzazione della rassegna Insulae Harmonicae,
Analogamente, con il concerto di
Ispra (
chiesa
di S. Martino, domenica 26 ottobre, ore 16.00, Trio Chronos: Lucia
Signorelli - Organo e Clavicembalo, Giuseppe Tosatti - flauto, Giorgio
Tosatti - tromba) si intende sostenere la locale parrocchia che
ha appena concluso il ripristino dell’Oratorio Parrocchiale; il
concerto sarà di sicura presa sul pubblico, visto che comporterà un
organico di notevole fascino (tromba, flauto e organo/cembalo) e un
repertorio di musiche di ottimo ascolto e grande ariosità.
Un ultimo concerto, in ordine di tempo, si terrà
la sera del sei dicembre 2014 ad Arona, alle ore 21: il concerto verrà offerto dal MSV alla parrocchia di Arona, nella
chiesa collegiata di Santa Maria Nascente di Arona per la festività dell’Immacolata; sarà
il coro polifonico di Varzo
a eseguire canti del proprio repertorio di musica sacra per formulare a
un tempo gli auguri di Natale da parte del sodalizio, e per consentire
anche di raccogliere, ultima occasione di
Insulae Harmonicae V-2014, fondi per la Caritas Parrocchiale di Arona.
Dopo di che... non resta che cominciare a prendere le misure per
Insulae Harmonicae 2015.
Informazioni:
http://associazione.verbanensia.org/
PROSSIMO APPUNTAMENTO:
Ispra, chiesa parrocchiale di S. Martino
domenica 26 ottobre, ore 16.00Secondo Concerto nell’ambito della
V Rassegna “Insulae Harmonicae. Cultura per la Solidarietà”
Chronos Ensemble
Organo e Clavicembalo: Lucia Signorelli
Tromba: Giorgio Tosatti
Flauto: Giuseppe Tosatti